La teoria diceva classico lunedì, lezione dalle 2 alle 6 che finisce sempre alle 4.30 e la giornata che passa senza infamia e senza lode. Invece giornata interminabile, mattina passata a studiare e pomeriggio passato aspettando di parlare con una esercitatrice di uno stupido e inutile, se non per i 5 crediti che vale, progetto di design per il quele dovrò filmare mia madre e altre persone che cucinano con il mio microonde dalle molteplici funzioni rispondendo a domande idiote (si accettano volontari... giovedì sera prossimo dopo le 9!).
Nell'attesa della nuova "mente" dell'ergonomia cognitiva mondiale mi son trovato per ben 3 volte a guardare l'orologio, verificando ogni volta di aver perso un treno..prima quello delle 5.30, poi quello dello 6 e poi quello delle 6.30! Finalmente salito sul treno mi guardo in giro alla ricerca di volti familiari, ma vedo solo facce sconosciute nel cui sguardo leggi le tue stesse idee e la poca voglia di viaggiare un'ora con le nord (e mi sembra giusto..sono le 19 = arrivare a casa alle 20!).. tiro fuori geo (a cui son stato gentilmente abbonato;) e il mio creative, musica random...e parte sta canzone del Davide.. e ti trovi a pensare che, come Tom Hanks in the terminal viveva in aeroporto, io vivo sul treno per 2 ore al giorno ( se va bene), 2 ore al giorno che non mi aggiungono niente in nessun campo e che dopo 5 anni iniziano a pesare... 2 ore al giorno che in qualche modo devo iniziare a far fruttare oltre il leggere un libro, una rivista o pranzare con un panino... magari porterò il forno e filmerò qualche pendolare mentre lo usa!
Oppure colgo l'occasione data da questa canzone per rispondere alla sfida del deejay a parole, mino sei avverito ;)

aspettando il treno giusto..