16 luglio 2007
19:08

come tornare a casa

posted by Unknown
Andare in montagna, che sia estate o che sia inverno mi dona la stessa piacevole sensazione, mi fa sentire a mio agio, in pace con tutto il resto. Due giorni nel parco dell'Adamello, tra rifugio Madron, ghiacciaio del Presena e passo del Tonale. Cellulare senza campo spento per piu' di 24 ore (non succedeva da l'ultima volta che si è spaccato) e dimenticato nello zaino bello pesante, "Aspro e Dolce" di Mauro Corona semi-divorato nella lunga pausa serale al rifugio (personaggio ambiguo e discutibile ma scrittore che comunque prende, soprattutto nell'ambiente adatto), un paio di birre bevute di gusto a fine cammino, ramponi come seconda suola, bombe inesplose nella neve che un pensiero alla gente che lì è morta combattendo in condizioni estreme te lo fanno fare. Potete dire quello che volete, il mare è bello, paesaggio affascinante.. ma arrivare in cima ad una vetta, vedere il mondo dall'alto con l'acqua presente solo sotto gli 0°C.. tutta un'altra storia, che è doveroso concedersi un po' di volte all'anno!!

Unica nota stonata, i 4 o 5 imbecilli con sciarpe e berretti che hanno fatto fare al nostro pullman 30 minuti di coda a Pinzolo per il raduno di non so che squadretta di calcio minore! ma state a casa!

2 Comments:

Vedrai che sorpresona ti farà quella squadretta di calcio minore!!!

  At 7/18/2007 08:09:00 PM Anonymous Anonimo said:

quel libro è pesantissimissimo
tutto sbronze e cazzate
dopo un pò ti vien voglia di spararti pur di non leggerlo più